Giovanni Minelli de’ Bardi (1440-1529) attribuito
San Giacomo
scultura modellata in terracotta con lievi tracce di preparazione alla policromia
h cm 132
Il santo, stante e vestito all’antica, e’ caratterizzato da un volto modellato con una profonda indagine psicologica ed un marcato naturalismo, in particolare gli occhi con le palpebre pesanti, le ciocche scomposte della folta chioma ricciuta e la veste che sotto il manto dalle pieghe di linea spezzata, ricade a terra in un movimento verticale.
Bibliografia di confronto: G. Gentilini, Un busto all’antica del Riccio e alcuni appunti sulla scuitura in terracotta a Padova tra
Quattrocento e Cinquecento, in ‘Nuovi studi, 1, 1996, pp. 29-46
G. Gentilini, Giovanni Minelli de’ Bardi in G.
Romano (a cura di), Dal Trecento al Seicento.
Le arti a paragone, cat. mostra, Torino, ott. nov. 1991, pp. 61-77 (per la statua di S.
Giovanni Battista, gia presso la Galleria
Antichi Maestri Pittori di Torino)
Cat. Esposizione Antiquaria della Permanente di Milano, Milano 2000, p. 62 (per l’altorilievo con Cristo alla colonna a figura intera presentato dalla Galleria Daninos di Firenze)
Dal Medioevo a Canova. Sculture del Musei Civici di Padova dal Trecento all’Ottocento, cat. mostra, Padova, apr.-lug. 2000, pp. 118-122 (per le tre statue a grandezza naturale del Museo Civico degli Eremitani di Padova, raffiguranti Cristo, San Pletro e San
Giovanni Evangelista).
Sculture